Francesca Marconi


Con una formazione transdisciplinare, da oltre vent’anni sviluppa laboratori partecipati e progetti di arte pubblica in contesti di confine, lavorando con comunità attraverso processi di condivisione e ascolto. Tra i progetti recenti: Internazionale Corazon / Todes (2018–2021), azioni performative meticce promosse da Cure, Le Alleanze dei Corpi e La Città Intorno–Fondazione Cariplo; MiAbito / La forma dei Corpi (2019), a cura di Gabi Scardi; Cartografia dell’Orizzonte (dal 2017), ricerca coprodotta da Centrale Fies e Urban Heat network; Jetzabr (2016), parata a Berna con Rohling, Paul Klee Museum e Kindermuseum Creaviva; Gap (2013–2015), interventi d’arte pubblica in Puglia; Ulysses (2008–2013), video in 13 lingue dei cittadini di via Padova. Ha esposto, tra gli altri, presso Museo del ‘900, ViaFarini - Fabbrica del Vapore, Biennolo, Farmacia Wurmkos, Spazio On/Off, Mudec (Milano), Manifesta 12 (Palermo), Paul Klee Museum e Centro Culturale Progr (Berna).