La Candidate Sans-Papier
La prima Candidata Senza Documenti d’Europa si è presentata alle elezioni comunali di Bruxelles del 2024 come il soggetto fantapolitico che dà voce alla lotta per la regolarizzazione di decine di migliaia di cittadin3 migranti.
L’uso di una strategia artistica basata sulla pratica prefigurativa di futuri desiderabili, oggi più urgenti e indispensabili che mai, ha permesso alla Candidata di dar vita a una campagna elettorale, a un defilé di moda anti-sistemico, a varie apparizioni nello spazio pubblico come With love not for love, Who cares for those who care e a farsi sostenere da istituzioni artistiche come Kaaitheater e Kanal Pompidou (BE).
Assieme a diversi collettivi di base di donne in esilio come il Comité des femmes sans papiers, Femmes tout terrain, Territorio Domestico e la Comision antirracista 8M, la Candidate Sans-Papiers fa parte di l’Alliance des FORTES (Féministes Organisées Résistantes Transnationales Exilées et Sorores), creata per sostenere l’emancipazione personale attraverso il collettivo, e per contrapporsi al progetto delle destre europee di criminalizzare le soggettività migranti.