Cenere

Cenere (1916) è un film diretto da Febo Mari e tratto dall’omonimo romanzo di Grazia Deledda. Cenere è l’unico film interpretato da Eleonora Duse, che collaborò anche all’adattamento, e che costituisce la sola testimonianza visiva dell’arte della grande attrice.
    Rosalia (Eleonora Duse) concepisce un figlio, Anania, da un uomo già sposato. La giovane, per non costringere il piccolo a una vita di stenti, lo fa crescere dal padre, lasciandogli però un amuleto come suo ricordo. Dopo molti anni, Anania (Febo Mari) torna a cercare la madre. Dopo averla ritrovata si dispera per la sua miseria e vorrebbe farla vivere con lui e la futura moglie.
    Per celebrare il centenario della scomparsa della Duse si accompagnano le immagini con sonorizzazione dal vivo eseguita da Khavn De La Cruz.
Regia di
Febo Mari, Arturo Ambrosio 
(Italia, 1916)

con sonorizzazione dal vivo di
Mike Cooper e Khavn De La Cruz

Sceneggiatura
Eleonora Duse, Febo Mari

Fotografia
Giuseppe Gaiatto

Produzione
Ambrosio Film (Torino)

Interpreti
Eleonora Duse, Febo Mari, Misa Mordeglia Mari, Ettore Casarotti, Ilda Sibiglia, Carmen Casarotti

Colore
imbibito

Durata
30′

Supporto
35mm nitrato (1300m)

Restauro
Fondazione Cineteca Italiana 
(2009)

In collaborazione con 
Cineteca Sarda – Società Umanitaria