INCONDIZIONATAMENTE


Come sarebbe il mondo se tutt* avessero sufficiente denaro per condurre una vita degna? Se tutt* ricevessero un reddito di base universale e incondizionato?
    Partendo dal Manifesto Art for UBI, l’IRI propone discussioni sul ruolo che l’arte e il mondo della produzione culturale dovrebbero avere nella lotta per la redistribuzione finanziaria basata sul mutualismo, sulle modalità di autogestione delle risorse, sull’accesso ai mezzi di produzione e altre pratiche solidali.
    Con la performance INCONDIZIONATAMENTE. Vita Reddito Amore, persone di diversa estrazione e condizione lavorativa si riuniscono in un’assemblea coreografata per discutere dell’impatto che un reddito universale e incondizionato avrebbe sulle loro vite. Il RBUI è una “semplice” misura finanziaria o uno strumento fondamentale per un’alternativa radicale alla realtà neoliberista in cui viviamo? Come sarebbe se guadagno e ore di lavoro non fossero legati? Se si potesse dire no al ricatto della precarietà? Porre fine alle asimmetrie di razza e genere così comuni nel mercato del lavoro di oggi? Disintossicare il pianeta da lavori ecologicamente pericolosi? Prendersi cura e aiutarsi a vicenda di fronte all’infinito invito a essere individui competitivi? Queste sono alcune delle domande che ispirano il dialogo pubblico.
    In questa occasione, un team dell’IRI ha lavorato per adattare la proposta di Anna Rispoli e produrre una performance che riprende queste linee attraverso una serie di interviste ad un gruppo di persone che vivono e lavorano a Milano e che sono interpreti di questa rappresentazione.”

La descrizione breve della performance è: “Come sarebbe il mondo se tutt* avessero sufficiente denaro per condurre una vita degna? Se tutti ricevessero un reddito di base universale e incondizionato?
idea 
Emanuele Braga
Gabriella Riccio (Institute of Radical Imagination)
Anna Rispoli

testo 
Emanuele Braga
Gabriella Riccio (Institute of Radical Imagination) 
Anna Rispoli 
+ 11 abitanti di Milano

interviste
Laila Sit Aboha, Iman Salem

con la partecipazione di
Samuel Adoma, Fabrizio Bassani, Nadia Belatik, Alessandro Cane, Ivan Carozzi, Yuri Simone D’Ostuni, Osasele Eromosele, Simona Franzé, Federico Fumagalli, Roberto Mastroianni, Vincenzo Pizzolante

partner
Institute of Radical Imagination
Farout Base Milano
Landscape Choreography
Alleanze dei Corpi