L’arte del corpo nella cura
La professione infermieristica vede il corpo come principale protagonista. È il corpo dell’assistito il fine e il situs laboris, è il corpo dell’infermiere il mezzo. Della revisione della letteratura si osserva che, mentre nella pratica dell’infermiere il lavoro fisico è essenziale ed intenso, nella formazione si dedica poca attenzione alla preparazione del corpo degli studenti, un corpo che entra in contatto con quello degli assistiti non solo per la somministrazione della terapia, ma anche in uno scambio empatico fondamentale allo stabilirsi di una relazione di fiducia e affidamento. La scarsa attenzione data al corpo dello studente infermiere durante la formazione, fa sì che lo studente non percepisca l’importanza di questa componente nella professione che andrà ad intraprendere e non dedichi del tempo alla sua cura e salute anche al fuori del corso di studi.
Questo progetto vuole offrire un laboratorio che mette il corpo in primo piano coinvolgendolo in un’esperienza che ha un duplice intento: da un lato un training fisico per esplorare i suoi processi di movimento, sviluppare elasticità, armonia, forza e potenza; dall’altro un percorso artistico nella danza, nel movimento creativo e nella ricerca somatica finalizzato ad investigare la propria sensibilità, l’espressività e creatività, e a sperimentare modi diversi di entrare in contatto con il corpo degli altri attraverso la conoscenza più approfondita con il proprio.a cura di
Elena Molon