Una Sauna
Una Sauna è un progetto comunitario. Un luogo che si costituisce interamente per ciò che dice di essere: una stanza di legno che contiene la strumentazione per ottenere aria secca ad alta temperatura. Stufa elettrica, pietre, secchio d’acqua, mestolo, clessidra e termometro. Un ambiente sigillato in cui portare il corpo nudo a ebollizione in stretta prossimità con corpi di altrз. Nella tradizione finlandese o, più in generale, negli onsen giapponesi e negli hammam turchi, la sauna rappresenta un momento di necessità: la cura del sé, il rinfrancare le carni abituate a fredde temperature, la pulizia profonda. L’economia del wellness ne ha sfruttato queste caratteristiche, trasfigurandole in lusso e privilegio, separandole dalla quotidianità e relegandole a occasioni esclusive. Tuttavia, alcuni gesti di appropriazione hanno risignificato la sauna in ambito occidentale come pratica comunitaria: è diventata luogo di cruising, di ritrovo e uno spazio di gossip – pensiamo ai corpi queer, alle comunità di barebackers e BDSM, ai momenti di autocoscienza femministi. Del resto, la nudità, necessaria a causa delle alte temperature, espone il corpo alla cura del gruppo, costruendo a sua volta un corpo collettivo autogestito, animato da reciprocità, mutuo supporto e interdipendenza. Una Sauna ripercorre questi desideri.A dicembre Una Sauna è ospite di Kinlab e sarà aperto al pubblico nelle giornate di venerdì 2, sabato 10 e domenica 18 con un formato che si ripete, creando continuità nella sua fruizione. Nei tre pomeriggi gli interventi di Ale/Sandra Cane e Laila proporranno alcune letture a partire dal titolo “Decolonial Sauna: Queering Decolonial Practices / Palestine”. Dopo di loro si alterneranno nelle tre serate Wissal Houbabi, Santз Molestз, Barbara Stimoli e Titta Racagni, che proporranno momenti di conversazione, ascolti live e pratiche di liquidità, prossimità e contatto tra corpi organici e inorganici.Contemporaneamente aprirà Never Dry, lo spazio sotterraneo di Kinlab dedicato al dancefloor per corpi caldi caldissimi con dj set di Lillhee, Joa e ERO, per alternare la sauna a secco all’umidità della boiler room allestita per l’occasione. Le mattine del venerdì Una Sauna sarà luogo di ritrovo per scambiare conoscenze e competenze rispetto alla cura dei corpi, attraverso la creazione di ricette naturali homemade, economiche e salutari.Oltre alle aperture pubbliche, Una Sauna desidera restare aperta e in conversazione con i contesti che incontra, offrendosi gratuitamente alle persone o a piccoli gruppi del quartiere che desiderano autogestire dei momenti comunitari per curarsi insieme.Progetto di
Nobodys winter project
a cura di
Sara Leghissa
Sebastiano Lorenza Pala
progettazione e costruzione della sauna
Eva Melissa
produzione
Associazione L’Altra