Aurore - incendiare il cielo. Bagliori

con Antonia Anna Ferrante e Anna Rispoli [La Candidate Sans-Papiers] e Rima Mariem Fekih
a cura di Ilenia Caleo

In tempi di genocidio, guerre, fascismi globali. In tempi di oscurità. Perché la tenebra non ci divori le ossa, impedendoci di pensare e desiderare, per aprire spazi di immaginazione e di azione, torniamo agli inizi. Come si inizia qualcosa che prima non esisteva, proprio nei tempi più bui?

Momenti aurorali: principi, cominciamenti. Ma anche stati di passaggio, in transizione, non fissi. Ma anche bruciare, splendere, rilucere. È del resto l’aurora anche una fiamma, come lo sono le esperienze a cui guardiamo di lotta, di invenzione di nuovo comune, di insurrezione e rottura.

Con un approccio femminista indaghiamo le pratiche intese come forme di vita condivisa, che generano pensiero e fanno-mondo. Esperienze più-che-individuali, che eccedono il singolo corpo e si fanno respiro collettivo, spazio di creazione espansa. 

Oltre alla narrazione delle esperienze, ognuna singolare, eccezionale, eppure capace di tracciare direzioni, prototipi, partiture da provare altrove, in altre scale, altre lingue, altri territori. Da qui isoliamo fili d’analisi: cosa precede l’inizio? Come rompiamo le narrazioni patriarcali “dell’inizio e della fine”, della scena inaugurale, della misura della vittoria e del fallimento? E dunque, quanti nuovi inizi si producono dentro una stessa esperienza? Quali sono le strategie per riaprire possibilità di inizio dentro una pratica che dura nel tempo?

E ancora, domande che ricorrono in questo tempo in diversi contesti collettivi: quali forme di cura reciproca e di sostenibilità delle lotte abbiamo a disposizione, per preservare e rigenerare energie e relazioni? Come si trasmettono nel tempo genealogie e saperi ma anche espedienti, “modi di fare”, affinché i nuovi inizi, i cominciamenti, non azzerino? Come si tutelano le conoscenze accumulate nella durata, senza inciampare in meccanismi di egemonia? 


27 Settembre


h 19.30 — Parco Trotter, Ex Chiesetta   (Via Giacosa 44/46, Via Padova 69)
performance di danza