BLOOM ROOM


BLOOM ROOM è un contenitore, un luogo da attraversare e abitare, dove convergono l’installazione di Jacopo Miliani Florilegio, e la Queer Ecology 17_L di Dogyorke (Yuri S. D’Ostuni). Una queer utopia tra cruising, profumi, marcescenze e retro futuro, dove calpestare un’opera in fioritura e decomposizione, in un ribaltamento della condizione della presenza, e farsi inondare da immaginari magmatici di distruzione e fertilizzazione.
17_L
Progetto di 
DOGYORKE aka Yuri Simone D’Ostuni
concept, visuals, edit, music
DOGYORKE

Lucido lembo lussurioso,
lungo l’iberna linea languisci liberamente,
lasciando l’essere librarsi, lanciando livide lacrime.
Limpidi lineamenti lambiscono.
    Diventare se stessi è un processo difficile e per nulla scontato, per alcun3 poi è la prerogativa per non morire. Per tutto questo viaggio che occupa una vita, la sola cosa che conta è saper fallire, farlo meglio e rifarlo ancora. Vivere qui e ora ma anche nelle memorie, imparare ad esserci, a piangere, a rinunciare, a concedersi, ad amare, ad amarsi.

Florilegio
Progetto di
Jacopo Miliani
    Florilegio è un installazione site-specific composta da Xerox medium che l’artista utilizza da anni all’interno della sua ricerca sottolineando la qualità effimera e passatista di questa tecnologia della copia. L’installazione induce lo spettatore/spettatrice a muoversi in uno spazio ribaltato dove la riproduzione di un’immagine ricerca la dimensione unica dell’esperienza in coloro che fisicamente attraversano lo spazio.

liveset
Sickness during Period    La vita delle persone trans AFAB si contraddistingue da due fari antinomici: la cura data dall’educazione femminile contrasta e combatte con la testosteronica durezza, spesso performativa.
Il tappeto sonoro è coperto con polverosi suoni campionati dal passato, ma la chitarra sintetizzata agita ogni granello e insieme alla voce si fondono i due contrastanti temi presentati.