Gaia Ginevra Giorgi
A partire da un approccio femminista, ecologico e situato, sviluppa pratiche e metodologie di indagine per una riscrittura affettiva e politica degli archivi e del paesaggio, intesi come territori di manipolazione e di espressione di potere, ma anche come possibili strumenti di contro-narrazione.
I suoi interventi (performance, installazioni e progetti workshop-based) producono habitat effimeri, spazi di immaginazione incarnata e radicale.
Lavora come sound-artist, performer, autrice e dramaturg per diversi progetti performativi, sia in Italia che all’estero.
Curatrice dei programmi radiofonici Walk so silently that the bottoms of your feet become ears (Fango Radio) e Haunt (Radio Raheem), il suo lavoro è stato presentato in istituzioni e festival come Santarcangelo Festival (Santarcangelo), Istituto Svizzero (Milano), BASE Milano (Milano), TBA21–Academy (Venezia), Short Theatre (Roma), Schlachthaus Theater (Berna), Espacio Fundación Telefónica (Madrid), Schirn Kunsthalle Frankfurt (Francoforte), Barcelona Poesia (Barcellona), Fondazione Antonio Ratti (Como), Supernova (Rimini), Pianofabriek (Bruxelles), Romaeuropa Festival (Roma). Artista 2023 presso Malagola – Centro di ricerca per la creazione vocale e sonora, è stata segnalata tra lə artistə emergenti 2024 da Exibart.
Performance
Haunted