Talks


Maquillage as Meditation.
Carmelo Bene and the Undead


di Sara Giannini
Pubblicato da If I Can’t Dance, I Don’t Want To Be Part Of Your Revolution, Amsterdam, 2021

Maquillage as Meditation è un libro-partitura che descrive un atto di esorcismo collettivo che è accaduto, accade e accadrà la notte del 31 ottobre. Nel “Palazzo della Melanconia”, attraverso una serie di incontri, una narratrice irrisolta e un gruppo di complici tentano di liberarsi di Carmelo Bene, spettro ostinato della storia italiana. In uno spazio mentale, tra la scrittura e la lettura, il libro rilegge in chiave performativa e autobiografica alcuni concetti chiave della filosofia della dis-identità del regista, attore e scrittore Carmelo Bene, facendo dell’assenza una metodologia di ricerca e di creazione. Durante la presentazione verranno messe in luce le strategie di appropriazione e reinvenzione che danno forma al libro: re-enactments rubati, giochi divinatori, balli solitari sul letto notturno di un decadente Grand Hotel, pisciate uraniche nei vicoli della città, zombie coperti di rosa che scappano via.

20 Settembre


h 18 Bunker, Nolo 91 (Viale Monza, 91)
Presentazione libro

Looking for Rocco. Ovvero, i molti maschi dentro una superstar del porno 


di Giovanna Maina

Con una carriera di oltre 40 anni nell’industria per adulti, Rocco Siffredi è senza dubbio uno dei più importanti pornostar del mondo, caratterizzato da così stile tanto riconoscibile da essere diventato un vero e proprio brand. La sua figura è nota anche a chi non consuma abitualmente la pornografia, data la sua presenza piuttosto assidua nei media generalisti (film “legittimi”, serie televisive, talk show, reality, pubblicità, social). Questa sua (sovra)esposizione mediatica produce nel pubblico lo stesso effetto di familiarità che in generale caratterizza il nostro rapporto con le celebrità: conosciamo il personaggio Rocco, giudichiamo il suo rapporto con il lavoro e la famiglia, prendiamo posizione nelle controversie che lo riguardano, e via dicendo. Ma quanto davvero siamo in grado di capire le implicazioni che questa immagine divistica porta con sé? Combinando le riflessioni sul posizionamento culturale della pornografia con il quadro teorico e la metodologia degli studi sulle star, questo intervento cercherà di analizzare Rocco Siffredi sia come star pornografica di rilevanza internazionale, che come figura pubblica nel contesto italiano.

21 Settembre


h 16.00 Nolo 91, Bunker (Viale Monza, 91)
lecture

Nei tagli del film. Censura, ricodifica e molteplicità testuale in Deep Throat 


di Matteo Mori e Francesco Gizzi

Il film non si è mai configurato come un’entità singolare. Una delle sue peculiarità costitutive risiede nell’impossibilità di ridurlo a un’unità stabile, poiché esso si è sempre presentato come fenomeno intrinsecamente molteplice.

Con l’introduzione della censura tale molteplicità si è ulteriormente stratificata, determinando una proliferazione delle modalità di trasformazione del film. Ne sono derivate vere e proprie varianti alternative che hanno modificato la forma testuale dell’opera, nonché i processi di produzione e circolazione del senso.

Questa vasta operazione di risemantizzazione istituzionale ha interessato in modo particolare il cinema pornografico, che nelle mani dei censori ha assunto configurazioni molteplici e radicalmente differenti dall’originale. Il caso che si intende analizzare è quello della versione censurata italiana di La vera gola profonda (Deep Throat, 1972).


21 Settembre


h 17.30 Nolo 91, Bunker (Viale Monza, 91)
lecture